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CLAUDIO PAUL CANIGGIA
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Claudio Paul Caniggia 1992/1993 Henderson (Argentina), 09 - 01 - 1967
Esordio in serie A: 09 Ottobre 1988, Verona-Lecce 2-1
Nazionale Argentina: 37 presenze e 12 reti

Campione d'Argentina 1986

STAGIONE
SQUADRA
SERIE
PRESENZE
GOL
1985-1986
RIVER PLATE (ARG)
A
1
-
1986-1987
RIVER PLATE (ARG)
A
24
3
1987-1988
RIVER PLATE (ARG)
A
28
5
1988-1989
VERONA
A
21
3
1989-1990
ATALANTA
A
31
8
1990-1991
ATALANTA
A
23
10
1991-1992
ATALANTA
A
31
8
1992-1993
ROMA
A
15
4
1993-1994
ROMA
A
-
-



STAGIONE
DATA
COMPETIZIONE
PARTITA
GOL
1992-1993
26 Luglio 1992
Amichevole
Val di Serchio - Roma 0-7
0-2
19 Agosto 1992
Amichevole
Roma - Atalanta 5-0
1-0
29 Agosto 1992
Amichevole
Roma - Inter 1-2 1-2
02 Settembre 1992
Coppa Italia
Sedicesimi di Finale - Ritorno
Taranto - Roma 1-3 0-1
16 Settembre 1992
Coppa Uefa
Trentaduesimi di Finale - Andata
Wacker Innsbruck - Roma 1-4 0-2
20 Settembre 1992
Campionato
3 giornata
Roma - Foggia 3-1 1-0
01 Novembre 1992
Campionato
9 giornata
Fiorentina - Roma 2-1 2-1
04 Novembre 1992
Coppa Uefa
Sedicesimi di Finale - Ritorno
Grasshoppers - Roma 4-3 0-2
09 Dicembre 1992
Coppa Uefa
Ottavi di Finale - Ritorno
Galatasaray - Roma 3-2 0-1
10 Marzo 1993
Coppa Italia
Semifinale - Andata
Roma - Milan 2-0 2-0
14 Marzo 1993
Campionato
23 giornata
Inter - Roma 1-1 1-1
28 Marzo 1993
Campionato
25 Giornata
Brescia - Roma 0-2 0-1
1993-1994
09 Maggio 1994
Amichevole - Copa Carlos Menem
River Plate - Roma 1-3 1-2



BIOGRAFIA

È il grande colpo del calcio mercato romanista del 1992, insieme a Sinisa Mihajlovic.
Attaccante laterale dotato di rapidità impressionante ed estro, si è formato nel River Plate per poi approdare in Italia a Verona. Con gli scaligeri fallisce parzialmente l'annata, ma per su fortuna l'Atalanta gli offre una seconda occasione, che non si lascia sfuggire.
Con gli orobici gioca tre stagioni di grande sostanza.
In una squadra che deve badare soprattutto a difendersi, i grandi spazi che gli si aprono davanti diventano una benedizione. In tre stagioni segna 26 reti e contribuisce in larga parte alle fortune dell'Atalanta.
Poi arriva Ciarrapico e il suo approdo a Roma è cosa fatta.
In maglia giallorossa, purtroppo, fallisce clamorosamente la prova.
Gioca appena 15 gare, condite da quattro reti, ma soprattutto rimane impigliato in un caso di doping dovuto al consumo di cocaina che lo porta alla squalifica di un anno, che gli fa saltare tutta la stagione successiva.
Nel frattempo è cambiato il timone dirigenziale e Sensi lo dirotta a Lisbona, al Benfica.