La Roma del terzo anno di Rudi Garcia è in piena crisi tecnica.
La Roma decide di esonerare l'allenatore francese e puntare sul ritorno di Spalletti, che accetta di buon grado.
Per aiutare il tecnico di Certaldo a risollevare le sorti della squadra giallorossa, la Roma non ha molti soldi in cassa, ma durante il mercato invernale prova a prendere qualche giocatore che possa fare comodo.
È il caso di Ervn Zuklanovic, terzino sinistro di discrete qualità tecniche ma che comunque conosce bene il campionato italiano, essendo passato per il Chievo prima di approdare alla Sampdoria.
Spalletti si siede sulla panchina della Roma e trova quasi subito la quadratura del cerchio, e in rare occasioni si avvale delle capacità di Zukanovic, che comunque ogni volta che viene chiamato in causa non sfigura mai, senza però neanche eccellere.
D'altronde tutta la sua carriera è su questa falsa riga: un discreto mestierante. Niente di più.
Anche per questo, l'anno successivo viene mandato in squadre con minori aspettative.