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LUCIANO SPINOSI
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Luciano Spinosi 1981/1982

67/68
68/69
69/70
Luciano Spinosi 1967/1968 Luciano Spinosi 1967/1968 Luciano Spinosi 1969/1970
78/79
79/80
80/81
Luciano Spinosi 1978/1979 Luciano Spinosi 1979/1980 Luciano Spinosi 1980/1981
Roma, 09 - 05 - 1950
Esordio in serie A: 12 Maggio 1968, Torino-Roma 2-1
Nazionale Italiana: 19 presenze e 1 rete

Campione d'Italia 1972 - 1973 - 1975 - 1977 - 1978
Vincitore della Coppa Italia 1969 - 1979 - 1980 - 1981

Vincitore della Coppa Uefa 1977

STAGIONE
SQUADRA
SERIE
PRESENZE
GOL
1966-1967
TEVERE ROMA
D
2
-
1967-1968
ROMA
A
1
-
1968-1969
ROMA
A
12
1
1969-1970
ROMA
A
24
3
1970-1971
JUVENTUS
A
28
-
1971-1972
JUVENTUS
A
30
1
1972-1973
JUVENTUS
A
25
-
1973-1974
JUVENTUS
A
29
-
1974-1975
JUVENTUS
A
7
-
1975-1976
JUVENTUS
A
7
-
1976-1977
JUVENTUS
A
7
-
1977-1978
JUVENTUS
A
5
-
1978-1979
ROMA
A
21
-
1979-1980
ROMA
A
9
-
1980-1981
ROMA
A
29
-
1981-1982
ROMA
A
18
1



STAGIONE
DATA
COMPETIZIONE
PARTITA
GOL
1968-1969
09 Febbraio 1969
Campionato
17 Giornata
Roma - Pisa 2-0
1-0
1969-1970
26 Ottobre 1969
Campionato
7 Giornata
Roma - Lazio 2-1 1-0
16 Novembre 1969
Campionato
9 Giornata
Roma - Sampdoria 3-3 1-0
18 Gennaio 1970
Campionato
17 Giornata
Brescia - Roma 0-1 0-1
1978-1979
07 Dicembre 1978
Amichevole
Roma - Monteur 17-1
7-0
1981-1982
30 Settembre 1981
Coppa delle Coppe
Sedicesimi di Finale - Ritorno
Roma - Ballymena United 4-0 1-0
29 Novembre 1981
Campionato
10 Giornata
Roma - Milan 1-1 1-1
17 Febbraio 1982
Amichevole
Roma - Polonia 2-2 1-1



BIOGRAFIA

Si potrebbe parlare di due Spinosi.
Il primo, è il gioiello ceduto alla Juventus nel 1970, insieme agli altri gioielli Capello e Landini, il secondo, è quello che viene a svernare a fine carriera, richiamato da Liedholm e Viola nell'ambito del progetto che sta portando alla nascita dello squadrone che nel corso degli anni a venire rivaleggerà con la Juventus.
Stopper dotato di grande esuberanza fisica e discreti fondamentali, diventa un punto fermo della Roma alla fine degli anni '60, segnalandosi come grandissima promessa del nostro calcio.
Ceduto a Madama, conferma in pieno le sue referenze, tanto da finire dritto dritto in Nazionale, con Valcareggi.
Poi, all'improvviso, il declino. Le presenze in bianconero si diradano sempre di più e dopo quattro stagioni tra le riserve, la Roma lo richiama, illudendosi che nella sua città possa ritrovare gli slanci della prima parte di carriera.
Ormai, però, dell'ottimo difensore di un tempo non è rimasto praticamente nulla: il declinare della potenza fisica ha portato in primo piano le magagne tecniche e una certa lentezza che contro avversari più scattanti mette la difesa romanista in grande imbarazzo.
E' ormai arrivato il tramonto.