Dopo le ingenti spese fatte dal presidente Sensi per far vincere il terzo scudetto alla Roma, spese che hanno portato nella capitale giocatori del calibro di Samuel, Emerson e Batistuta, la stagione successiva le casse della società non sono così piene come in precedenza, per cui per rafforzare la squadra in vista del difficile impegno in Champions League, si cerca di trovare dei buoni giocatori a prezzi stracciati.
Si pensa a Siviglia, difensore di esperienza, non di primissimo piano, ma che vanta diverse presenze in serie A e che nell'ultima stagione con l'Atalanta non ha sfigurato.
Peccato però che Fabio Capello non sia un tecnico capace di accontentarsi e si affida ai rincalzi solo in caso di estrema necessità.
Oltretutto Siviglia non viene neanche considerato un buon rincalzo.
Ne scaturisce un utilizzo con il contagocce che porta al difensore calabrese la miseria di 5 presenze in campionato e 1 in Champions League.