Roccioso difensore tedesco con origini del Sierra Leone.
Non ha un piede troppo educato, ma la sua capacità di non tirare mai indeitro la gamba e di dare tutto in campo ne fanno un autentico pilastro dello Stoccarda, che lo mette in luce a livello europeo e anche per la Nazionale Tedesca.
La Roma lo porta in Italia e lui arriva in punta di piedi, sicuro di dover fare molta panchina (perché nel frattempo si spera nel recupero di Castan) e perché deve recuperare da un infortunio al ginocchio.
Invece lui recupera a pieno e pian piano conquista la titolarità al centro della difesa giallorossa al fianco di Manolas.
All'occorrenza può anche essere schierato come terzino destro, certamente non per la sua corsa, e comunque non si tira mai indietro quando viene chiesto un suo sacrificio.
Dopo due ottime annate in giallorosso, alla porta della Roma arriva il Chelsea con molti milioni di euro in mano. E la società di Pallotta non può che accettare l'offerta irrinunciabile.