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ADEM LJAJIC
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Adem Ljajic 2015/2016

13/14
14/15
Adem Ljajic 2013/2014 Adem Ljajic 2014/2015
Novi Pazar (Serbia), 29 - 09 - 1991
Esordio in serie A: 31 Gennaio 2010, Cagliari-Fiorentina 2-2
Nazionale Serba: 20 presenze e 3 reti

Campione di Serbia 2009
Vincitore della Coppa di Serbia 2009

STAGIONE
SQUADRA
SERIE
PRESENZE
GOL
2008-2009
FK PARTIZAN (SER)
A
24
5
2009-2010
Gennaio 2010
FK PARTIZAN (SER)
FIORENTINA
A
14
4
A
9
-
2010-2011
FIORENTINA
A
26
3
2011-2012
FIORENTINA
A
15
1
2012-2013
FIORENTINA
A
28
11
2013-2014
Agosto 2013
FIORENTINA
ROMA
A
-
-
A
28
6
2014-2015
ROMA
A
32
8
2015-2016
Agosto 2015
ROMA
INTER
A
1
-
A
26
3



STAGIONE
DATA
COMPETIZIONE
PARTITA
GOL
2013-2014
01 Settembre 2013
Campionato
2 Giornata
Roma - Hellas Verona 3-0 3-0
22 Settembre 2013
Campionato
4 Giornata
Roma - Lazio 2-0 2-0
29 Settembre 2013
Campionato
6 Giornata
Roma - Bologna 5-0 5-0
18 Gennaio 2014
Campionato
20 Giornata
Roma - Livorno 3-0 3-0
26 Gennaio 2014
Campionato
21 Giornata
Hellas Verona - Roma 1-3 0-1
12 Aprile 2014
Campionato
33 Giornata
Roma - Atalanta 3-1 2-0
2014-2015
15 Agosto 2014
Amichevole
Wiener SK - Roma 1-4 1-4
24 Settembre 2014
Campionato
4 Giornata
Parma - Roma 1-2 0-1
18 Ottobre 2014
Campionato
7 Giornata
Roma - Chievo 3-0 2-0
09 Novembre 2014
Campionato
11 Giornata
Roma - Torino 3-0 3-0
22 Novembre 2014
Campionato
12 Giornata
Atalanta - Roma 1-2 1-1
06 Dicembre 2014
Campionato
14 Giornata
Roma - Sassuolo 2-2 1-2
2-2
25 Gennaio 2015
Campionato
20 Giornata
Fiorentina - Roma 1-1 1-1
08 Febbraio 2015
Campionato
22 Giornata
Cagliari - Roma 1-2 0-1
26 Febbraio 2015
Europa League
Sedicesimi di Finale - Ritorno
Feyenoord - Roma 1-2 0-1
2015-2016
21 Luglio 2015
Amichevole - Internacional Champions Cup
Roma - Manchester City 2-2 (6-7 dcr)
2-2



BIOGRAFIA

Giudicato da molti addetti ai lavori come un ottimo attaccante di movimento, con grandi qualità tecniche, muove i suoi primi passi da professionista nel Partizan Belgrado, con cui disputa due grandi stagioni.
Passa alla Fiorentina e a soli 18 anni esordisce in Serie A dimostrando tutto il bene che di lui si dice in giro.
Giocatore molto "vivace" anche dal punto disciplinare, durante una partita tra la Fiorentina e il Novara, viene sostituito dal suo tecnico Delio Rossi e lui non gradisce molto: applaude sarcasticamente il proprio tecnico e si accomoda in panchina, ma il diverbio continua e sfocia in una vera e propria aggressione fisica del giocatore da parte dell'allenatore.
Al termine della gara la Fiorentina esonera immediatamente il tecnico e mette fuori rosa il giocatore.
La stagione successiva, con Montella in panchina, Ljajic si mette in mostra talmente tanto da convincere la dirigenza viola a reintegrarlo in rosa e lui ripaga la società disputando la sua migliore stagione sia sotto il profilo realizzativo che di continuità.
In effetti il suo problema maggiore e la scarsa continuità di rendimento e una sorta di svogliatezza dimostrata in parecchie gare in cui non è ispirato.
Problema che continua ad essere evidente anche dopo il suo trasferimento alla Roma.
In giallorosso, come già fatto in passato, alterna ottime prestazioni a partite completamente anonime, che ne mettono in dubbio la sua reale bravura e il suo reale valore.
Dopo due stagioni all'ombra del Cupolone, la Roma lo manda prima in prestito all'Inter (dove continua a non essere troppo incisivo) e infine si accasa al Torino.