Giovane terzino destro che in patria con il Feyenoord vince una campionato e una Coppa d'Olanda, conquistando anche le prime convocazioni in nazionale.
Appena arrivato a Roma, il nuovo DS Monchi si presenta con questo acquisto, che in prospettiva può risultare un vero è proprio campione.
Purtroppo, però, in pochi sanno che il giovane giocatore ha un problema al ginocchio e dovrà operarsi per poi restare fermo diverse settimane.
Non si perde d'animo e dopo l'operazione si mette d'impegno per tornare ad essere disponibile il prima possibile.
Ed ecco che arriva il giorno dell'esordio con la Roma: una buona prova contro il Crotone, che sancisce anche la vittoria della squadra giallorossa.
Sembra iniziare ua grande avventura nella capitale, ma al termine della gara arriva una terribile sentenza per lui: rottura del legamento crociato del ginocchio, che in questo periodo in casa giallorossa sembra essere l'infortunio più in voga.
Così, dopo appena una presenza, per lui già finisce la stagione.
Ritorna in gruppo per la stagione successiva, ma delude ancora una volta le aspettative: alla fine della pessima stagione (per lui e per la Roma), racimola appena 11 presenze. È chiaro che la Roma, con l'ennesimo cambio di allenatore in panchina, non punti più su di lui e alla fine viene rispedito da dove era arrivato, probabilmente in una dimensione a lui più consona.
Tornato alla Roma, inizialmente come gregario senza la certezza del posto, pian piano conquista la fiducia di mister Fonseca che alla fine lo promuove titolare, e lui lo ripaga con una stagione importante segnando anche il suo primo (e unico) gol in giallorosso.
Arriva Mourinho sulla panchina giallorossa e lui parte come titolare inamovibile come terzino destro.
Qualcosa si rompe però nel rapporto tra l'olandese e lo spogliatoio giallorosso: nella finale di Conference League contro il "suo" Feyenoord non appare del tutto felice della vittoria e la stagione successiva la deflagrazione di Mourinho dopo la partita contro il Sassuolo: a fine partita il tecnico lo definisce senzamezzi termini "traditore" e lo invita a trovarsi una nuova squadra.
Viene così messo a i margini della squadra fino a rimanere del tutto fuori dal progetto tecnico nella stagione 2024-2025.