Giovane difensore croato di cui si parla un gran bene.
Esordisce a soli 17 anni conla Dinamo Zagabria e ne diventa il titolare, vincendo il campionato e la Coppa Nazionale.
Su di lui mettono gli occhi le maggiori squadre europee, ma è la Roma grazie all'abilità di Walter Sabatini, ad aggiudicarsene il cartellino.
Arriva a Roma e in molti sono convinti a scommettere su di lui.
Ma ben presto il suo precoce talento finisce nel dimenticatoio.
Un po' l'andamento della squadra, un po' il fatto che il tecnico Rudi Garcia non ama molto puntare sui giovani, un po' il suo carattere poco propenso alla mediazione, lo costringono a giocare solo con la Primavera e a sedersi il più delle volte in panchina quando viene convocato in Prima Squadra.
A fine anno conterà due misere presenze in Serie A e la Roma decide di girarlo altrove perdendone definitivamente il controllo.