Giovane centrocampista che fa tutta la trafila nelle giovanili della Roma.
Viene mandato un anno al Catania in serie B, per testarne le capacità anche in campi di livello.
Si dimostra all'altezza del compito e la Roma, che in quel momento ha soprattutto grandi difficoltà economiche, decide di riportarlo alla base: il suo esordio con la Roma coincide con la partecipazione alla Coppa delle Alpi al termine e soprattutto con una amichevole contro il Santos in cui il giovane Imperi si trova a marcare niente meno che il grande Pelè, a chiudere la stagione 66/67.
Poi inizia la nuova stagione e per Imperi oltre l'esordio contro il Napoli restano le briciole, e il più delle volte deve accontentarsi di sedersi in tribuna prima di capire che per lui le porte della prima squadra difficilmente si apriranno di nuovo.