Attaccante veloce, potente ed elegante.
Si mette in luce nella squadra della sua città, Tuscania e viene subito
notato dal Grosseto che lo porta tra le proprie file.
Con i toscani vince la classifica dei cannonieri della serie C, ma in
tre anni non può evitare la retrocessione della propria squadra.
Il suo nome comincia a circolare in giro per l'Italia e la Salernitana
lo acquista facendolo esordire in Serie B.
Passa poi al Palermo e contribuisce con i suoi gol alla promozione
della squadra siciliana in massima Serie.
Arriva così la grande occasione della Roma: i giallorossi lo portano
nella capitale per fargli fare la riserva di un certo Gunnar Nordahl.
Proprio per questo non riesce mai ad esordire in Serie A e riprende a
girovagare per l'Italia, fin dalla stagione in corso.
La tomba di Renato Fioravanti al cimitero di Tuscania