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DARIO BONETTI
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San Zeno Naviglio (BS), 05 - 08 - 1961
Esordio in serie A: 30 Novembre 1980, Roma-Udinese 3-1
Vincitore della Coppa Italia 1981 - 1984 - 1986
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STAGIONE
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SQUADRA
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SERIE
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PRESENZE
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GOL
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1978-1979
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BRESCIA
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B
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21
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2
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1979-1980
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BRESCIA
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B
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8
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-
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1980-1981
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ROMA
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A
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20
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-
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1981-1982
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ROMA
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A
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26
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-
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1982-1983
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SAMPDORIA
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A
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27
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-
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1983-1984
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ROMA
|
A
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13
|
1
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1984-1985
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ROMA
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A
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23
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-
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1985-1986
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ROMA
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A
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22
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2
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BIOGRAFIA
Probabilmente ancora rimpiange la sua "scelta
di vita", quella che lo portò al Milan nel 1986.
Arriva a Roma come giovane promessa e Liedholm lo lancia senza indugio
in prima squadra, con buoni frutti. Dopo due discrete annate, rientra
nell'affare che porta a Roma Pietro Vierchowod e prende la via di
Genova. Dopo un solo anno, col ritorno del "russo" in Liguria, anche
Bonetti riprende la strada inversa e torna a vestire il giallorosso.
L'ultimo anno con Liedholm non è proprio esaltante: in particolare
rimane coinvolto nell'azione che costa alla Roma la Coppa dei Campioni,
sparando contro Tancredi una palla che dovrebbe andare in calcio
d'angolo e che invece porta alla rete del Liverpool. Con l'arrivo di
Eriksson, per lui cambia tutto. Diventa un punto fermo della difesa
romanista e forma una grande coppia centrale con Ubaldo Righetti, una
delle chiavi della grande Roma che nel 1985-86 rimonta nove punti alla
Juventus, arrivando ad un passo dallo scudetto.
Centrale difensivo dal fisico poderoso, alle doti difensive unisce una
certa capacità nell'appoggiare l'azione offensiva e, quando ci sono
calci piazzati sfrutta bene la sua statura. Proprio in quella
primavera, però, ha deciso di accettare le sontuose proposte di
Berlusconi e di passare al Milan, motivando la sua decisione come una
scelta di vita.