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Roma-Brescia: 3-1
Il
Brescia si è portato per primo in vantaggio al 5° minuto con un bel
goal manovrato che ha valso a mettere in dubbio la pronosticata
vittoria dei romani. Lo scacco è stato accusato dalla Roma che, pure
predominando, è riuscita a cogliere il pareggio solo al 31° minuto. Il
giuoco è proseguito alterno fino al riposo, senza che nessuna delle due
squadre riuscisse ad assicurarsi un vantaggio sull'avversaria. La
ripresa, dopo il secondo goal romano, è stata di preferenza giuocata
nel campo dei bresciani. Nonostante la loro superiorità, i romani hanno
aumentato il loro bottino solo di un altro punto e dovuto per di più ad
un vero infortunio della difesa bresciana. La squadra del Brescia ha
avuto il torto di raccogliersi tutta in difesa, richiamando indietro
anche le mezze ali, invece di tutto osare per ridurre lo svantaggio.
All'inizio il Brescia attacca ed al 5° minuto Ranelli segna con un
preciso tiro all'angolo sinistro, dopo aver raccolto la debole respinta
di testa di Bodini. La Roma reagisce, ma non riesce a registrare le sue
azioni. Un tiro alto di Ranelli, e poi la Roma ottiene tre calci
d'angolo a suo favore, con l'ultimo dei quali, al 21° minuto,
Costantino può segnare il pareggio con un aggiustato colpo di testa.
Masetti para un tiro di Gasparini, mentre due tiri di Ferrari finiscono
fuori. Una entrata a vuoto di Bodini permette a Maffioli di giungere
indisturbato in fondo al campo da dove centra: Gasparini, pronto,
esegue il tiro che Masetti respinge a terra; Maffioli riprende e
indirizza di nuovo in rete, ma il portiere romano para ancora.
Allontanata la minaccia, Costantino impegna Morandi con un tiro da
lontano. Nella ripresa si ha un calcio d'angolo per la Roma e subito
dopo, all'8° minuto, il secondo punto seggnato di testa da Fasanelli su
tiro di punizione di Chini. Al 13° minuto Pasolini, pressato
dall'attacco avversario, nella fretta di rimandare, invia il pallone
nell'angolo basso della proprio rete. Ottenuto il terzo punto, la Roma
continua a prevalere ed impegna ancora Morandi. Prima della fine altri
due "corners" a favore dei romani. Arbitro Gibelli, di Verona.
Hanno assistito alla partita i Sottosegretari Giunta e Riccardi; il
professore Grattarola, Segretario del CONI ed i figli del Duce, Bruno e
Vottorio.
Le squadre:
ROMA: Masetti, Bodini, Mattei, D'Aquino, Bernardini, Ferraris, Chini,
Ferrari, Volk, Fasanelli, Costantino.
BRESCIA: Morandi, Gadaldi, Pasolini, Frisoni II, Scaltriti, Morselli,
Maffioli, Gasparini, Ranelli, Braga, Volpi
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