|
Brescia-Roma: 3-2
La
prova fornita oggi dalla squadra bresciana è superiore ad ogni elogio
perché essa ha saputo non solo tener fronte alla forte squadra romana
ma ha rimontato con uno sforzo generoso e tenace il grave handicap di
due punti subiti all'inizio della partita ed ha portato a termine con
la vittoria sia pure di stretta misura il difficilissimo incontro. La
solida compagine romana partita piena di decisioni doveva cedere di
fronte alla tenace volontà dei giocatori bresciani i quali si
impegnavano con ogni energia. Alla partita assisteva S. E. l'on. Turati.
Al fischio dell'arbitro Caironi i romani partono decisi e già al primo
minuto sono in vantaggio per un autogoal di Pasolini. Su tiro di
Eusebio il terzino intercetta male e manda il pallone in rete. Dopo
qualche minuto di incertezza i bresciani si riprendono e compiono
diverse pericolose discese ma al 20' Lombardo con un tiro da venti
metri sorprende Peruchetti e porta a due i goals romani. Lo svantaggio
è ormai gravissimo: ma il Brescia non si perde d'animo e comincia a
premere sulla difesa romana ottenendo dopo molti attacchi una prima
affermazione al 28° minuto quando Braga dopo aver raccolto un preciso
passaggio di Giuliani segna. Il punto dà maggior foga agli azzurri che
insistono minacciosamente e dopo vari tentativi al 36° ottengono il
pareggio ad opera di Maffioli su passaggio di Giuliani. La lotta
diventa più serena per il pareggio raggiunto; ma i bresciani non
disarmano e martellano con diversi tiri la porta di Pallotta. Al primo
minuto della ripresa vedono il goal della vittoria segnato da Giuliani
che oggi è stato di una attività eccezionale.
BRESCIA: Peruchetti, Gadaldi, Pasolini, Frisoni, Scaltriti, Morselli,
Maffioli, Giuliani, Braga, Ranelli, Reggiani.
ROMA: Pallotta, Mattei, Bodini, Ferraris, Bernardini, D'Aquino,
Costantino, Fasanelli, Volk, Lombardo, Eusebio.
|