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Padova-Roma: 3-0
La
Roma ha svolto un gioco organico, tuttavia non ha potuto sfruttare tale
suo gioco essendo poco redditizio. Ferraris, Volk e Chini si sono
dimostrati i migliori tra i romani. Gli altri invece sono stati al di
sotto del loro valore abituale. Barzan non è apparso certo il colpitore
potente di un tempo e ci sembra in declino di forma. Migliore
impressione ha lasciato il suo compagno di linea De Micheli. In seconda
fila Degni e D'Aquino hanno male completato il trio di sostegno e hanno
sottoposto il generoso Ferraris ad un lavoro massacrante.
Del Padova Prendato, la brillante ala, ha poco emerso perché anche poco
servito. Vecchina ha invece giocato con slancio ed è apparso il
migliore del quintetto di attacco. A posto sono apparsi i sostegni e
precisi i terzini. Il loro gioco è stato anche facilitato dalle
deficienze avversarie.
Il Padova attacca per primo e la Roma reagisce subito ottenendo al 5°
minuto un corner. Quindi il gioco è trasferito a mezzo campo ma con
leggero dominio dei padovani i quali usufruiscono a loro volta un
calcio d'angolo al 16° minuto. Prendato, sfuggito alla vigilanza degli
avversari, scaraventa un forte pallone verso la rete romana, pallone
che Ballante devia in corner. Un minuto dopo si ha il primo goal.
Bedendo allunga il pallone all'ala destra la quale lo pasa al centro.
Vecchina raccoglie e segna. I concittadini possono ottenere altri due
punti. Il primo è segnato al quinto minuto. Vecchina fugge e mentre sta
dirigendosi verso la porta romana è fatto segno ad uno sgambetto.
L'arbitro concede il calcio di rigore che, tirato da Bedendo, frutta il
goal. La partita quindi non ha più storia e diventa monotona. Un tiro
di Volk al 19° prende il palo della porta padovana. Al 20° si registra
un calcio d'angolo contro la Roma e ai 23° Prendato, ottenuto il
pallone da Gamba e spostandosi al centro, segna il terzo punto mentre
il portiere tenta invano di parare.
Il Padova è in corner al 30° e verso la fine Vecchina, Gamba e Lamon
contusi, abbandonano il campo. Il gioco perde sempre più di interese e
finisce con alcune belle azioni romane.
PADOVA: Latella, Zanninovich, Danteli, Monti, Bedendo, Scanferla,
Prendato, Gamba, Vecchina, Bergamini, Lamon.
ROMA: Ballante, Barzan, De Micheli, Degni, Ferraris, D'Aquino, Benatti,
Fasanelli, Volk, Preti, Chini.
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