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JOSÈ VALLE ROMÀN
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Buenos Aires (Argentina), 12 - 09 - 1920 / Buenos
Aires (Argentina), 16 - 09 - 1997
Esordio in serie A: 14 Settembre 1947, Fiorentina-Roma 1-0
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STAGIONE
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SQUADRA
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SERIE
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PRESENZE
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GOL
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1941
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ATLANTA (ARG)
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A
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?
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?
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1942
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ATLANTA (ARG)
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A
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?
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?
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1943
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ATLANTA (ARG)
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A
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?
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?
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1944
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INDEPENDIENTE (ARG)
|
A
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?
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?
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1945
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TEMPERLEY (ARG)
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B
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?
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?
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1946
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TEMPERLEY (ARG)
|
B
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?
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?
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1947
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TEMPERLEY (ARG)
|
B
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?
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?
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1947-1948
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ROMA
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A
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26
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1
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1948-1949
|
ROMA
|
A
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37
|
2
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1949-1950
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ROMA
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A
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6
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-
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BIOGRAFIA
Arriva nell'estate del 1947 insieme ai
connazionali Pesaola e Perretti, nel quadro di uno dei tanti tentativi
fatti oltreoceano dalla dirigenza romanista di rinvigorire, senza dover
sostenere grandi spese, una rosa che mostra sempre più chiaramente
tutti i suoi limiti.
Purtroppo, i risultati di questi esperimenti, non sono sempre felici,
in quanto coi pochi soldi a disposizione è del tutto aleatorio pensare
che possano arrivare dei fuoriclasse. Inoltre, gli impresari argentini
hanno spesso pochi scrupoli a rifilare patacche paurose e la Roma
sembra uno dei loro bersagli preferiti.
Valle è un ottimo centromediano, che però nella sua squadra di club,
l'Independiente, si è visto chiudere la strada da Leguizamon, titolare
della nazionale albiceleste. Proprio per poter giocare con continuità,
arriva alla risoluzione di trasferirsi in Italia, sulle orme dei tanti
argentini che ormai da anni hanno intrapreso la strada del Bel Paese in
cerca di fortuna.
La Roma di quegli anni, è però poca cosa e ben presto anche lui si
perde nel marasma generale ingenerato dal tentativo di passare dal
Metodo al Sistema, senza avere i giocatori adatti alla bisogna.
Nel corso di una partita col Grande Torino, per un intero tempo non fa
letteralmente toccare palla al grande Valentino Mazzola.
Mentre le squadre stanno rientrando negli spogliatoi, però, il capitano
granata sente apprezzamenti nei suoi confronti che non gli fanno molto
piacere e decide di fare sul serio.
Nel secondo tempo, la vendetta dei granata e di Valentino, autore di
una tripletta, è terrificante: la partita termina 7-1, ma la grande
prestazione di Valle in quel primo tempo rimane a testimoniare la sua
ottima efficienza.
Sa come tamponare nel modo più adeguato il gioco avversario e far
ripartire il proprio e la scuola in cui si è formato si nota tutta. Per
due campionati si dimostra il vero perno della squadra, poi nel torneo
1949-50 comincia a sentire i primi segni dell'età che avanza e non
riesce più ad assicurare il consueto rendimento.
Termina ben presto fuori dalla rosa titolare e, alla fine dell'anno,
riprende la strada di casa lasciando comunque un discreto ricordo,
soprattutto se rapportato a quello lasciato da altri argentini in quel
lasso di tempo.