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PAOLO PATRUCCHI
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Mortara (PV), 22 - 09 - 1908 / ?
Esordio in Campionato Divisione Nazionale: 17 Maggio 1928,
Bologna-Casale 7-0
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STAGIONE
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SQUADRA
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SERIE
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PRESENZE
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GOL
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1926-1927
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CASALE
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CDN
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-
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-
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1927-1928
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CASALE
|
CDN
|
8
|
2
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1928-1929
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CASALE
|
CDN
|
21
|
4
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1929-1930
|
CASALE
|
B
|
?
|
6
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1930-1931
|
CASALE
|
A
|
32
|
2
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1931-1932
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BARI
|
A
|
12
|
1
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1932-1933
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NOVARA
|
B
|
-
|
-
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1933-1934
|
NOVARA
|
B
|
2
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-
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1934-1935
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ROMA
|
A
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2
|
-
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BIOGRAFIA
Si rivela nel Casale alla fine degli anni '20, come ala di ottima
prospettiva.
La sua dote migliore consiste nella straordinaria rapidità, con la
quale si
libera facilmente del diretto avversario creando la superiorità
numerica per la
sua squadra.
È tra i più applauditi protagonisti del ritorno in serie A dei
nerostellati e,
dopo una annata di massima serie con il Casale, nel corso della quale
fa vedere
ottime cose, arriva il Bari ad assicurarsene le prestazioni, tramite un
esborso
di 27.000 lire, che per l'epoca sono moltissime.
Negli anni successivi, però, la sua carriera perde slancio e il
giocatore che
aveva entusiasmato il pubblico casalese diventa soltanto un ricordo. Il
suo
gioco si appesantisce e dell'aletta tutto pepe e guizzi dei primi anni,
rimane
solo il pallido ricordo.
In due anni col Novara, vede il campo in rarissime occasioni,
frequentando più
che altro la tribuna e nelle poche occasioni in cui gioca, mostra
grandi
segnali di crisi.
Nell'estate del 1934, arriva la sua ultima occasione di riacciuffare il
treno
che se ne sta irrimediabilmente andando: lo chiama infatti la Roma, su
consiglio di quel Barbesino che lo aveva avuto alle sue dipendenze nel
Casale e
che spera di rimetterlo in sesto.
Purtroppo, non è così e la carriera di Patrucchi si inabissa
completamente.