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CLAUDIO MATTEINI
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Roma, 31 - 05 - 1923 / Roma, 18 - 01 - 2003
Esordio in serie A: 18 Febbraio 1943, Liguria-Roma 3-0
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STAGIONE
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SQUADRA
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SERIE
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PRESENZE
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GOL
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1940-1941
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ALBA MOTOR
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C
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?
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?
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1941-1942
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ALBA MOTOR
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C
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?
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?
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1942-1943
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ROMA
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A
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2
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-
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1943-1944
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ROMA
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C.R.G.
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11
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-
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1944-1945
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ROMA
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C.R.G.
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12
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-
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1945-1946
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ROMA
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A
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30
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-
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1946-1947
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ROMA
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A
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27
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-
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STAGIONE
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DATA
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COMPETIZIONE
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PARTITA
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GOL
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1946-1947
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08 Settembre 1946
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Amichevole
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Roma
- Dalmata 12-0 |
2-0
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BIOGRAFIA
Formatosi calcisticamente nell'Alba Motor,
squadra minore della capitale che all'inizio degli anni '40 milita in
serie C, Matteini viene acquistato dalla Roma nell'estate del 1942,
nell'ottica di un ringiovanimento della rosa che ha vinto lo scudetto
nella stagione precedente.
È già cominciata la tendenza innescata dalla penuria di mezzi
finanziari adeguati e la dirigenza decide obtorto collo di sfruttare al
massimo il sempre fertile vivaio romano. Matteini è un discreto
mediano: mezzi tecnici non straordinari, ma il tipico entusiasmo di
quei tanti ragazzi capitolini chiamati sin dagli albori a difendere i
colori della squadra cittadina. Nel campionato di guerra del 1945,
forma una bella diga con Piccinini e Jacobini, mettendosi in buona
evidenza e dimostrando di poter reggere il confronto anche ad alti
livelli.
Nella Roma che riprende l'attività post bellica, riesce a ritagliarsi
un ruolo di non secondo piano, diventando titolare quasi inamovibile,
grazie ad un rendimento sempre sufficiente. Molto esuberante, dal punto
di vista fisico, ha la tendenza ad allargare il gioco con traversoni
precisi che indicano una discreta tecnica di base che forse andrebbe
coltivata meglio. Il marasma tecnico è però arrivato all'apice
nell'ambiente giallorosso, ove non ci si riesce a decidere tra il
Metodo di cui la Roma è stata l'ultima apprezzabile rappresentante e il
Sistema che sta prendendo piede in Italia, per cui nessuno si dedica
alla crescita degli elementi già in rosa.
Per non perdersi in un momento simile ci vorrebbe una statura tecnica
ormai definita, che molti giallorossi dell'epoca non possiedono.
Quando arriva Senkey, profeta del Sistema, la sua carriera alla Roma
termina bruscamente, poichè, abituato al vecchio schema di gioco, non
viene ritenuto in grado di convertirsi al nuovo modulo fortemente
voluto dall'ungherese.