È un mediano dal piede discretamente educato, dotato di tigna e capace di correre molto in lungo e in largo, ma nulla più di questo.
Sul campo, però si fa sentire soprattutto per l'orgoglio con cui indossa la casacca che ama e che lo porta ad una dedizione assoluta per la causa che difende. E per la quale è disposto a fare di tutto.
E proprio questo immenso amore per la Roma, gli vale la medaglia più grande. Perchè, se è vero che non è stato proprio un fuoriclasse, Giorgio Carpi, è altrettanto innegabile che un posto d'onore nella storia della Roma gli spetta di diritto. È proprio lui, infatti, che pure non è romano di nascita, ma che tale si sente, a chiedere di non avere alcun compenso per l'onore di indossare la maglia della Roma.
Il suo esempio, sarà presto seguito da altri, i quali ritengono del tutto fondato l'assunto che muove il mediano veronese. Il quale indossa quella casacca che sente come una seconda pelle, per ben nove stagioni, senza mai riuscire a diventare titolare, ma sempre associato dagli allenatori che arrivano alla prima squadra proprio perchè incarna come meglio non è possibile l'orgoglio di rappresentare la squadra della capitale.

Nel 2016 viene inserito nella HALL OF FAME della Roma.