Anche a Cagliari c'è stata una grande festa per l'ex allenatore rossoblu e per i due giocatori che fino allo scorso campionato hanno indossato la maglia del Cagliari.
Durante la partita, però, gli isolano hanno prese le difese della propria squadra cominciando a fischiare prima Cappioli e poi Festa.
È stata una partita molto sofferta per i giallorossi che hanno dovuto lavorare più del previstosenza però perdere l'umiltà che Mazzone ha portato alla squadra capitolina. Talmente sofferta che al 37' Oliveira porta in vantaggio il Cagliari con un diagonale che Lorieri non riesce a deviare.
La Roma non è stata a guardare, ma anzi ha cercato di scardinare la difesa rossoblu senza riuscirci grazie ad un buon Fiori.
Nella ripresa non mancano le occasioni da una parte all'altra. Prima Oliveira a porta vuota si fa soffiare il pallone dall'accorrente Garzya, poi Pusceddu sfiora il raddoppio con un diagonale che lambisce il palo e poi la roma pareggia, ancora una volta da un calcio piazzato.
Fino ad oggi la Roma ha fatto cinque gol (escluso quello odierno) su calci da fermo: 3 sugli sviluppi di un calcio d'angolo e 2 su calci di punizione. Haessler anche quest'oggi ha pennellato una punizione che si è insaccata sotto il sette alla destra di Fiori.
Ora avremo il Parma capitolista all'Olimpico e se non vinciamo contro i parmensi, questi tre punti conquistati in due trasferte non avranno molto valore.

Sarà l'aria dei mondiali, sarà perchè ha trovato la giusta posizione in campo: da settimane Thomas Haessler è tra i migliori. Nei giudizi della critica, che anche a Cagliari ha messo al primo posto, il tedesco è da tempo uno dei pilastri della rinascita giallorossa.